Latina, 24 aprile 2018

 

A Minturno la conferenza stampa per l’avvio dei lavori di risanamento delle reti.

Il Sindaco Stefanelli: «Durante il periodo di grande sofferenza dell’estate 2017 abbiamo preferito impegnarci a livello istituzionale, piuttosto che cavalcare la protesta. L’obiettivo era portare risultati concreti, al nostro territorio, attraverso sinergie a tutti i livelli e oggi possiamo finalmente parlarne. Grazie all’impegno di questa Amministrazione Comunale si è potuto finalmente assegnare priorità al recupero perdite di rete, nel Piano degli Investimenti dell’Ato4, e ottenere l’accordo per il collegamento con l’acquedotto di Cellole.»

Acqualatina: «2,4 milioni di investimento, su Minturno, e un recupero previsto di circa 1,6 milioni di metri cubi all’anno. Il nostro impegno è anche quello di comunicare in maniera puntale e tempestiva con la cittadinanza attraverso ogni mezzo di comunicazione disponibile.»

 
Si è tenuta oggi, presso il Comune di Minturno, la conferenza stampa sull’avanzamento lavori nell’àmbito del recupero delle perdite di rete e delle opere atte a fronteggiare la siccità.
Oltre al Sindaco Gerardo Stefanelli, alla conferenza hanno partecipato anche l’Ing. Ennio Cima, Direttore Tecnico di Acqualatina, e l’Ing. Stefano Fabietti, Direttore dei lavori dell’intero progetto risanamento reti.
Ha aperto i lavori il Sindaco Stefanelli. «Il problema delle perdite di rete interessa da sempre il nostro comune e comporta difficoltà a vari livelli. Su questo fronte, devo riconoscere l’impegno di Acqualatina che, in questi anni, oltreché in riparazioni puntuali, è stata impegnata in un lavoro di mappatura delle reti che, a breve, consentirà di creare 15 diversi distretti, per interventi sempre più mirati e risolutivi.
Per dare un senso dello stato in cui versano le nostre reti, posso dire che, negli ultimi 10 anni, Acqualatina ha operato 3.500 riparazioni, di cui quasi 500 solo nel 2017.
D’altronde, sinora si è stati costretti a procedere in questo modo perché il Piano degli Investimenti ha dovuto far fronte ad altre priorità, limitando le somme a favore del recupero perdite, specie a Minturno. Con l’approvazione delle ultime modifiche, però, grazie anche all’impegno di questa Amministrazione Comunale, si è potuto procedere con un piano di lavoro più ampio e strutturato, nonché con il progetto di collegamento della nostra rete idrica con quella di Cellole, da noi fortemente voluto e reso possibile anche grazie al nostro impegno sul fronte della sinergia istituzionale.
Tra l’altro, grazie al finanziamento con fondi della Protezione Civile, stanziati lo scorso anno a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza nella Regione Lazio, del milione di euro a carico di Acqualatina, per il collegamento con Cellole, solo circa 270mila andranno in bolletta.
Insomma, ascoltate anche le richieste dei nostri concittadini, abbiamo scelto di non cavalcare la protesta, ma di rimboccarci le maniche e lavorare sodo per portare avanti questi obiettivi, partecipando attivamente anche a diversi tavoli istituzionali, come quello in Prefettura e quello istituito presso L’Osservatorio Permanente sugli utilizzi idrici nel Distretto dell’Appennino Centrale.
Il nostro obiettivo era questo e lo abbiamo portato avanti con determinazione e successo.
Questo impegno congiunto col Gestore permetterà ora di risolvere definitivamente i problemi di carenza idrica estiva, che noi di Minturno ricordiamo da sempre, già dai tempi del Consorzio degli Aurunci.»
Ha poi preso la parola l’Ing. Ennio Cima. «Ringrazio il Sindaco per aver organizzato questo incontro di oggi, indispensabile per condividere pubblicamente con la cittadinanza quanto fatto sinora e quanto in programma, su Minturno e non solo, sul fronte del risanamento reti e il contrasto alla siccità.
Per quanto riguarda il progetto di risanamento delle reti, sinora, sono stati investiti 43 milioni di euro, su tutto l’Ato4. Ulteriori 75 milioni di euro sono in corso di realizzazione e previsti per i prossimi anni.
Nello specifico, l’importo totale del progetto su Minturno è di circa 2,4 milioni di euro e consentirà di intervenire su circa 15 km di condotte, ovvero sul 7-8% della rete comunale, recuperando circa 50 litri al secondo, pari a circa 1,6 milioni di metri cubi all’anno.
Si tratta di interventi essenziali, per una stabilizzazione del servizio sul lungo periodo.
Ecco perché, a favore di questo progetto, come Acqualatina ci siamo mossi in prima battuta nel 2012, con una richiesta di cofinanziamento alla Regione Lazio, poi non accolta, e successivamente anche nel 2016, per far sì che la Conferenza dei Sindaci assegnasse maggiori fondi a questo progetto e accelerasse i lavori in atto sui vari Comuni.
Devo dire che sono stati fatti dei passi importanti, rispetto al passato, su tale fronte, tuttavia, i fondi stanziati sono ancora inferiori a quanto necessario per un completo risanamento di tutte le condotte ammalorate, su Minturno e sul resto dei Comuni. Il territorio dell’Ato4 necessiterebbe, infatti, di ulteriori 150 milioni di euro, per raggiungere i livelli di rendimento di rete ottimali.
Le opere di risanamento reti, su tutto l’Ato4, sono affiancate da altre opere strutturali, come il campo pozzi “25 ponti”, a Formia, e il collegamento proprio della rete idrica di Minturno con quella di Cellole, che risulta essenziale, sia per Minturno che per il resto del Sud Pontino, che beneficerà indirettamente del flusso idrico aggiuntivo immesso in rete. I lavori di collegamento termineranno nell’autunno 2018 e garantiranno circa 160 litri al secondo, pari a circa 5milioni di metri cubi di acqua all’anno.
L’insieme di questi interventi ha l’obiettivo di colmare del tutto, entro il 2019, il deficit di portata derivante dalla scarsità di piogge, che nel 2017, nel solo Sud Pontino, si è attestato sui 280 litri al secondo, ovvero circa 8,8 milioni di metri cubi all’anno.»
Infine, ha preso la parola l’Ing. Fabietti: «I lavori su Minturno sono iniziati ieri e si concluderanno entro il 2019. Ad ogni modo, grazie alla sinergia con il Comune, già entro l’estate 2018 porteremo a termine le opere sulle aree di Via Olivella, Piazza Mercato, Via Capolino II e Via Tore.
I lavori interesseranno delle condotte ritenute strategiche e individuate in collaborazione con il Comune.
Al fine di minimizzare l’impatto sulla cittadinanza, sarà nostra cura fornire una pronta e tempestiva comunicazione con ogni mezzo a disposizione, da quelli tradizionali come radio, tv e stampa, a pubblicazioni sui siti internet istituzionali e l’invio di SMS agli utenti delle zone interessate che hanno fornito ad Acqualatina il proprio numero di cellulare.»
 
Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.                                                                   Comune di Minturno