CS Acqualatina e Comune di Amaseno – Nonostante le forti piogge, scongiurato ogni fenomeno di torbidità grazie all'interconnessione della rete idrica di Amaseno con la centrale di Fiumicello

COMUNICATO STAMPA

 

Un grande obiettivo centrato per il servizio idrico nel Comune di Amaseno: nonostante le forti piogge, scongiurato ogni fenomeno di torbidità grazie all’interconnessione della rete idrica di Amaseno con la centrale di Fiumicello, realizzata da Acqualatina nel novembre 2018.

La Società al lavoro per la risoluzione del problema della torbidità nel resto dell’ATO4.

Il Sindaco Como: «Un servizio di altissimo valore per tutta la cittadinanza.»

Il Presidente Lauriola: «Importante traguardo raggiunto grazie a una proficua collaborazione istituzionale.»

L’Amministratore Delegato Lombardi: «Opera di fondamentale importanza, in linea con la strategia di potenziamento e incremento della flessibilità del sistema.»

 
Nonostante le intense piogge di questi giorni, per la prima volta nella storia del Comune di Amaseno, nessun fenomeno di torbidità e nessun disagio per le utenze, grazie all’interconnessione della rete idrica comunale con la centrale di Fiumicello, collegamento realizzato da Acqualatina nel novembre 2018 con 800mila euro di investimento.
«Già all’arrivo delle prime piogge, è stato possibile scollegare immediatamente la rete comunale dalla centrale di Fontana Grande, interessata da fenomeni di torbidità, e attivare la fornitura da Fiumicello, grazie alle opere di Acqualatina.» Afferma il Sindaco Antonio Como. «Un servizio di altissimo valore, per tutta la cittadinanza, che non ha subìto alcun disagio. Ringrazio l’Ato4, la Regione Lazio, le Province di Frosinone e Latina e in particolar modo Acqualatina, per la realizzazione di queste storiche opere ingegneristiche.»
«Garantire la continuità del servizio a un’intera popolazione è l’obiettivo principale per un gestore di un servizio pubblico essenziale. Siamo di fronte ad un esempio importante di collaborazione e sinergia istituzionale, supporto indispensabile per il lavoro dei nostri tecnici.» Dichiara il Presidente di Acqualatina, Michele Lauriola. «Si tratta di opere fondamentali per Amaseno e, simbolicamente, per tutto l’Ato4, poiché il Comune entra a far parte di un sistema strutturato e stabile in grado di risolvere definitivamente i problemi di approvvigionamento idrico del passato.»
L’Amministratore Delegato di Acqualatina, Marco Lombardi, dichiara: «Queste opere permettono di avere una rete idrica più performante e più flessibile, in grado di far fronte alle emergenze che stanno caratterizzando il nostro periodo storico: siccità e intense piogge che generano prolungati fenomeni di torbidità.
La strategia di contrasto consiste in una serie di azioni di interconnessioni e potenziamento del sistema, alcune già concluse e altre in corso di realizzazione: tra il 2017 e il 2018 abbiamo realizzato oltre 6 km di condotta a servizio dei Comuni dei Monti Lepini, ed è previsto un ulteriore investimento di circa 1,7 milioni di euro per realizzare l’interconnessione di tutte le reti idriche comunali dei Monti Lepini con le maggiori centrali di produzione e i nuovi campi pozzi, come quello attualmente in lavorazione in zona Donkey, proprio ad Amaseno»

CS Acqualatina – Oggi la seconda tappa del TOUR DEPURATORI di Acqualatina: visite agli impianti di Terracina, Sabaudia e Latina Mare

COMUNICATO STAMPA

30 ottobre 2019

Oggi la seconda tappa del TOUR DEPURATORI di Acqualatina: visite agli impianti di Terracina, Sabaudia e Latina Mare.

Il Consigliere Cerilli: «Queste iniziative, fortemente volute dal Presidente Lauriola, si inseriscono nel nostro percorso di massima trasparenza sull’operato quotidiano della Società, per questo motivo le riteniamo particolarmente importanti.»

L’Amministratore Delegato Lombardi: «La nostra mission di gestori del servizio idrico si fonda anche sulla tutela dell’ambiente. Il mantenimento dell’alta qualità delle acque depurate è un passaggio fondamentale di tale impegno.»

Si è svolta oggi la seconda tappa del TOUR DEPURATORI – Acqualatina a porte aperte: un viaggio all’interno dei principali impianti di depurazione, per permettere a Istituzioni, giornalisti e stakeholders di scoprirne i funzionamenti e le tecnologie, entrando nel vivo del processo che trasforma le acque reflue fognarie in acque limpide e pure da reimmettere in natura.

Dopo il tour negli impianti di Minturno, Gaeta e Sperlonga dello scorso 17 ottobre, oggi è stata la volta dei depuratori di Terracina, Sabaudia e Latina Mare.

«Vi ringrazio per essere qui, a nome mio, del Presidente Lauriola e di tutto il Consiglio di Amministrazione.» Ha dichiarato il Consigliere Alessandro Cerilli. «Riteniamo particolarmente importanti questi incontri, perché si inseriscono nel nostro percorso di massima trasparenza sull’operato quotidiano della Società. Il nostro obiettivo è far conoscere a tutti il funzionamento di questi impianti, che permettono di depurare acque di fognatura per poi reimmetterle in natura limpide e trasparenti. Il Presidente Lauriola li ha fortemente richiesti proprio per una forma di rispetto nei confronti dei cittadini che usufruiscono dei servizi da noi gestiti.»

«La nostra mission di gestori del servizio idrico si fonda anche sulla tutela dell’ambiente, e il mantenimento dell’alta qualità delle acque depurate è un passaggio fondamentale di tale impegno.» Ha aggiunto l’Amministratore Delegato, Marco Lombardi. «Gestiamo 68 impianti di depurazione, tutti autorizzati allo scarico, con circa 70 persone in forza: poco più di una per impianto. Questo è possibile grazie al buon livello di automazione ottenuto negli anni. Oggi abbiamo visitato l’impianto di Terracina, che serve 55.000 abitanti equivalenti, quello di Sabaudia, con una capacità di 30.000, e quello di Latina mare, a servizio di 15.000 abitanti equivalenti, ovvero tutta l’area costiera del capoluogo, con un sistema unico che coniuga una parte industriale con un sistema di fitodepurazione, ossia un sistema di piante con specifiche funzioni depurative. Da anni gli impianti sono a disposizione anche delle visite scolastiche e l’obiettivo è quello di aprire presto le loro porte anche a tutti i cittadini del territorio, per mostrarne efficienza e funzionalità a chiunque lo desideri.»

Davide Di Leo, Presidente della Commissione Ambiente della Città di Terracina: «La visita presso il depuratore di Borgo Hermada ha confermato l’efficienza e l’utilità della struttura, perfettamente inserita nel quadro delle buone politiche ambientali di questa Amministrazione. L’azione dell’Assessorato all’Ambiente, della Commissione Consiliare, degli Uffici e dell’intera Amministrazione, soprattutto in termini di qualità delle acque, dell’aria e della mobilità sostenibile, in procinto di essere inserita nel nuovo Statuto Comunale, prosegue in questa direzione virtuosa che pone la tutela dell’Ambiente in cima all’agenda politica, grazie anche all’attenzione dei gestori dei servizi ambientali come Acqualatina.»

Dario BelliniPresidente della Commissione Ambiente del Comune di Latina, ha dichiarato: «Negli ultimi 3 anni la qualità delle acque marine è nettamente migliorata e questo è sicuramente frutto di un lavoro importante da parte di Acqualatina. Speriamo di continuare su questa strada perché riteniamo sia quella giusta. Oggi abbiamo visitato anche l’impianto di fitodepurazione che il Comune ha dato in gestione ad Acqualatina, un vero e proprio fiore all’occhiello che contribuisce a elevare la qualità delle nostre acque. Infine, è stata l’occasione per anticipare ad Acqualatina che presto convocheremo un Commissione Ambiente incentrata sul tema della dispersione idrica, un appuntamento al quale vorremmo che partecipasse anche il gestore del servizio idrico».

«Attività come quelle odierne rappresentano un importante strumento di conoscenza delle attività di un depuratore, di tutti i funzionamenti e le tecnologie utilizzate per trasformare le acque reflue in acque da reimmettere in natura.» Ha dichiarato L’Assessore all’Ambiente del Comune di Sabaudia, Tiziano Lauri. «Vedere da vicino questi procedimenti è utile anche per noi amministratori, per avere maggiore consapevolezza del nostro territorio e di tutti i sistemi legati al sistema idrico e fognario.»

Nelle prossime settimane i tour proseguiranno negli impianti di Anzio, Nettuno, Cisterna di Latina, Fondi, Formia e Itri.

CS Acqualatina – Al via il TOUR DEPURATORI di Acqualatina: oggi la prima tappa con i depuratori di Minturno, Gaeta e Sperlonga

COMUNICATO STAMPA

17 settembre 2019

Al via il TOUR DEPURATORI di Acqualatina: oggi la prima tappa con i depuratori di Minturno, Gaeta e Sperlonga.

Il Consigliere Cerilli: «Come Consiglio di Amministrazione abbiamo fortemente voluto questa iniziativa, allo scopo di dimostrare la massima trasparenza per tutto ciò che riguarda l’operato quotidiano della Società.»

L’Amministratore Delegato Lombardi: «La qualità delle acque depurate è un passaggio fondamentale del sistema idrico integrato e una garanzia di tutela ambientale.

Restituire acqua di alta qualità all’ambiente costituisce parte integrante della nostra mission.»

TOUR DEPURATORI – Acqualatina a porte aperte – è il nome che il gestore ha riservato a una serie di giornate che permetteranno a Istituzioni, giornalisti e stakeholders, di visitare i depuratori a servizio del nostro territorio.

Un viaggio all’interno dei principali impianti di depurazione, per scoprirne i funzionamenti e le tecnologie, per entrare nel vivo del processo che trasforma le acque reflue fognarie in acque limpide e pure da reimmettere in natura.

Oggi la prima tappa, negli impianti di Minturno, Gaeta e Sperlonga.

«Vi ringrazio per essere qui, a nome mio, del Consiglio di Amministrazione di Acqualatina e soprattutto del Presidente Lauriola, che ha fortemente voluto questo e i successivi incontri, nell’ottica di una sempre maggiore trasparenza e nel rispetto dei cittadini che usufruiscono dei servizi gestiti dalla Società.» Ha aperto il Consigliere Alessandro Cerilli. «Con questi incontri desideriamo esprimere la massima trasparenza per tutto ciò che riguarda l’operato quotidiano della Società.»

«La qualità delle acque depurate è un passaggio fondamentale del sistema idrico integrato e una garanzia di tutela ambientale.» Ha dato il benvenuto a tutti, l’Amministratore Delegato, Marco Lombardi. «Ecco perché eseguiamo analisi su circa 30mila parametri l’anno, sia tramite i nostri laboratori certificati che tramite quelli dell’ARPA. La purezza delle acque in uscita dai depuratori è uno dei principali fattori che, da anni, contribuisce all’assegnazione, nel nostro territorio, delle uniche Bandiere Blu di tutto il litorale laziale. Restituire acqua di alta qualità all’ambiente costituisce parte integrante della nostra mission.»

Il Sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, si è detto molto soddisfatto di questa iniziativa. «Ho fortemente auspicato queste visite, perché credo che la trasparenza sia il migliore antidoto alla disinformazione e ai timori più vari. Il depuratore di Minturno garantisce un servizio efficiente e ne siamo orgogliosi anche come amministrazione comunale, perché tutelare l’ambiente è un dovere che, nei rispettivi ruoli, dobbiamo condividere e perseguire.»

«Ringrazio Acqualatina per questo tour.» Ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente del Comune di Gaeta, Felice D’Argenzio. «La depurazione è un tema molto delicato e sentito, specialmente nel nostro territorio, votato al turismo. Il nostro depuratore non ha mai dato problemi e questo è segno di un grande lavoro quotidiano. Ora è necessario andare oltre e sviluppare insieme dei sistemi per il riutilizzo delle acque depurate, progetto per il quale Gaeta si propone come Comune pilota.»

Anche l’Assessore alla tutela del territorio di Sperlonga, Stefano D’Arcangelo ha espresso soddisfazione. «Una manutenzione attenta garantisce il rispetto e la valorizzazione dell’ambiente. Grazie all’efficacia del sistema depurativo oggi siamo in grado di pensare ai prossimi passi verso un percorso di economia circolare.»

Nelle prossime settimane i tour proseguiranno nel resto del territorio dell’ATO4 – Lazio meridionale.

CS ACQUALATINA – CIRCOLO LEGAMBIENTE TERRACINA – ITS A. BIANCHINI TERRACINA: L’ITS A. Bianchini di Terracina è la prima Plastic Free School della Provincia di Latina e una delle prime nella Regione Lazio

COMUNICATO CONGIUNTO

ACQUALATINA SPA – CIRCOLO LEGAMBIENTE TERRACINA “PISCO MONTANO”- ITS A. BIANCHINI TERRACINA

 

L’ITS A. Bianchini di Terracina è la prima Plastic Free School della Provincia di Latina e una delle prime nella Regione Lazio.

Borracce inox plastic free e dispenser di acqua pubblica filtrata con tessere prepagate personalizzate per una rete Plastic Free Beaches Terracina sempre più attiva sul territorio.

 

L’ITS A. Bianchini di Terracina diventa la prima Plastic Free School della Provincia di Latina e una delle prime nella Regione Lazio, grazie alla distribuzione di funzionali borracce in acciaio inox a doppio logo Legambiente Terracina-Acqualatina SpA, e alla consegna da parte dell’Istituto stesso di tessere nominative per l’attivazione di eleganti dispensatori di acqua pubblica filtrata predisposti dall’Istituto con il supporto di WaterStore Acqua alla Spina di Alessandro Sacchetti.

La cerimonia di consegna ha avuto luogo il 14 ottobre presso l’Aula Magna dell’ITS A. Bianchini di Terracina, alla presenza del Vicepresidente della Provincia di Latina Vincenzo Carnevale, del Sindaco di Terracina Roberta Tintari, del Dirigente Scolastico Maurizio Trani, dell’Amministratore Delegato di Acqualatina SpA Marco Lombardi, del Consigliere di Amministrazione di Acqualatina SpA Alessandro Cerilli e del Vicepresidente di Legambiente Terracina “Pisco Montano” Gabriele Subiaco.

Le borracce distribuite dal gestore del servizio idrico sono parte della campagna #AcqualatinaNoPlastic: un ulteriore passo avanti verso la sostenibilità ambientale e una delle principali azioni previste dal protocollo d’intesa siglato tra Legambiente Terracina “Pisco Montano” e Acqualatina stessa in occasione della Tappa di Terra a Terracina di Goletta Verde 2019, lo scorso 6 agosto. Un documento di grande valore per il territorio, maturato all’interno della Rete “Plastic Free Beaches Terracina”, creata da Legambiente Terracina, che vede molti portatori di interesse locali e di cui Acqualatina è stata tra i primi sottoscrittori, insieme all’ITS A. Bianchini e a WaterStore-Acqua alla Spina.

“L’ITS A. Bianchini con la sua scelta radicale di rimuovere i distributori di acqua in bottiglia di plastica, per sensibilizzare studenti e docenti alla eliminazione totale dell’acqua in bottiglia di plastica, e con il proprio investimento nei dispenser attivabili tramite una card personalizzata, progetto tecnico portato avanti con innovazione e professionalità da Waterstore-Acqua alla Spina, e grazie alla generosità di Acqualatina SpA che ci ha fornito eleganti e funzionali borracce inox, è diventata una Plastic Free Schoolla prima in Provincia di Latina e una delle prime della Regione Lazio, in cui la plastica viene completamente bandita e tutto questo grazie al percorso di sensibilizzazione e approfondimento tecnico e scientifico che abbiamo svolto negli ultimi due anni con Legambiente Terracina e la Rete Plastic Free Beaches Terracina, di cui siamo stati tra i primi e entusiasti sottoscrittori. Stiamo già lavorando per emanare una modifica al Regolamento di Istituto nella quale si vieterà l’utilizzo e la distribuzione della plastica monouso nella mia scuola già a partire da questo anno scolastico.” afferma il Dirigente Scolastico dell’ITS A. Bianchini Prof. Maurizio Trani.

«Ringrazio tutti voi per averci coinvolto in questa importante iniziativa.» Ha affermato l’Amministratore Delegato di Acqualatina, Marco Lombardi. «Ringrazio in particolar modo il Circolo Legambiente Pisco Montano, per il supporto alle iniziative congiunte a favore dell’ambiente, e l’Amministrazione Comunale di Terracina, per l’attenzione rivolta a queste tematiche che ci porterà presto a realizzare nuovi progetti insieme.

Le plastiche monouso come le bottiglie d’acqua sono responsabili del 70% dell’inquinamento di spiagge e oceani e l’Italia è prima in Europa e seconda al mondo per consumo di acqua in bottiglia, con 13,5 miliardi di bottiglie consumate e gettate via ogni anno. Questi numeri fanno ben capire perché sia tanto importante dar vita a iniziative come quella odierna.

Come Acqualatina ci impegniamo da anni per tutelare l’ambiente e le risorse idriche. Quest’anno abbiamo avviato una nuova campagna che abbiamo chiamato #AcqualatinaNoPlastic e che prevede la distribuzione di migliaia di borracce plastic free tra le scuole che parteciperanno al nostro progetto “A lezione d’acqua”. Salvaguardare l’ambiente è un dovere di tutti noi.»

«Mi unisco ai ringraziamenti dell’Amministratore Delegato, a nome mio, del Presidente Lauriola e del Consiglio di Amministrazione di Acqualatina.» Ha aggiunto il Consigliere di Acqualatina, Alessandro Cerilli «Ringrazio tutti voi e questo Istituto Scolastico per aver dato il via a un progetto tanto importante e delicato. Un grazie particolare va al Sindaco di Terracina, Roberta Tintari, all’Assessore all’Ambiente Emanuela Zappone e a tutta l’Amministrazione Comunale così come alla Presidente Anna Giannetti, al Vicepresidente Gabriele Subiaco e a tutti i volontari del Circolo Legambiente di Terracina per la costante attenzione al tema della tutela ambientale e per le tante iniziative già messe in atto e alle future, che ci vedranno di nuovo coinvolti e per le quali sarà un piacere poter fornire il massimo supporto possibile.»

“Siamo orgogliosi di aver portato a termine un progetto completo di sostituzione della plastica in una delle scuole più moderne e innovatrici di Terracina e ancora di più perché questo progetto è nato proprio all’interno delle azioni e campagne di sensibilizzazione e di educazione che noi come Legambiente Terracina abbiamo fatto per anni senza mai risparmiarci con tutti i partner sottoscrittori della rete “Plastic Free Beaches Terracina”, nelle Scuole, negli Esercizi Commerciali, con i Balneari sulle spiagge e con Acqualatina SpA.

Un esempio di collaborazione che ha portato Enti, Scuole, Aziende e Associazioni a raggiungere l’obiettivo di avere a Terracina la prima Plastic Free School della Provincia di Latina e una delle prime della Regione Lazio, sperando che questo possa essere poi emulato da altre scuole del territorio. Come Punto Chimica Verde Bionet nazionale per la Plastic Strategy, abbiamo adottato nella scuola il nostro vademecum nazionale Legambiente-Chimica Verde Bionet per l’attuazione della Plastic Free Strategy e consegneremo a tutti coloro che hanno ricevuto le borracce le linee guida per la corretta pulizia e manutenzione e continueremo a fare lezioni e laboratori sull’acqua, la plastica, le plastiche sostitutive e le microplastiche.

Ricordiamo poi che grazie ad Acqualatina SpA saremo in grado di attivare a breve il Centro di Educazione Ambientale Legambiente “La Collinetta” a Terracina presso il Parco del Montuno, il primo nella Provincia di Latina, che sarà dedicato proprio al tema della preziosa risorsa idrica (consumo consapevole, riuso, riciclo, acqua pubblica, lotta alla dispersione, contrasto all’acqua in bottiglia) con educatori ambientali certificati e iscritti al registro nazionale degli Educatori Ambientali di Legambiente e riconosciuti anche dal MIUR” dichiara Anna Giannetti, Presidente Legambiente Terracina.

CS Acqualatina – Incontro tra Acqualatina e Acquacampania per un punto sull’avanzamento dei lavori di interconnessione con l’Acquedotto della Campania Occidentale delle reti idriche del sud pontino

COMUNICATO STAMPA

 

4 ottobre 2019

 

 

Incontro tra Acqualatina e Acquacampania per un punto sullavanzamento dei lavori di interconnessione con l’Acquedotto della Campania Occidentale delle reti idriche del sud pontino.

Il Presidente Lauriola: «Ringrazio Acquacampania e tutti coloro che collaborano a diverso titolo a questo importante progetto. Un esempio virtuoso di collaborazione e sinergia tecnico-istituzionale per la quale ringrazio insieme al gestore campano, le Regioni Lazio e Campania.»

 

Nella sede di Acqua Campania, il Presidente di Acqualatina, Avv. Michele Lauriola, ha incontrato Amministratori e tecnici di Acquacampania per fare il punto sui lavori di interconnessione della rete idrica del sud pontino con l’Acquedotto della Campania Occidentale in corso di realizzazione con il cofinanziamento della Regione Campania.

Nel corso dell’incontro, lIng. Gianluca Maria Salvia, Direttore Generale di Acquacampania, ha illustrato lo stato e l’avanzamento dei lavori che hanno subìto rallentamenti e blocchi dovuti ai ripetuti ritrovamenti di reperti archeologici nellarea campana.

Lingegner Salvia ha confermato che i lavori di posa della condotta che, sottopassando il fiume Gari, collega la rete idrica di Minturno con quella di Cellole, sono in fase di ultimazione e ha illustrato le attività in corso e di prossima realizzazione necessarie per assicurarne la funzionalità.

In particolare, si attende il completamento della rimozione, in alcuni siti, dei reperti archeologici da parte della Sovrintendenza ai Beni Culturali per concludere i lavori, che nel frattempo proseguono con apposite precauzioni per la loro tutela, e procedere alla messa in esercizio prevista per il mese di novembre.

«Ringrazio Acqua Campania per limpegno tecnico-istituzionale e tutti coloro che collaborano a diverso titolo a questo importante obiettivo» ha dichiarato il Presidente Lauriola.

«Ruolo cruciale, nella realizzazione delle opere, è certamente ricoperto dal supporto del gestore campano, dalla sinergia tra Regione Lazio e Regione Campania, dal supporto assicurato dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale e dal prezioso sostegno di Sua Eccellenza il Prefetto di Latina. Un impegno congiunto che dimostra un forte senso di responsabilità e attesta come un lavoro sinergico tra gestori e Istituzioni possa fornire grande valore al territorio.»

Il collegamento dellacquedotto campano con quello laziale si attesta come opera di estrema rilevanza per lATO4, perché permetterà di mettere definitivamente in sicurezza lintera rete del Sud Pontino, aumentando la flessibilità di tutto il sistema.

Grazie a un investimento di 7 milioni di euro, infatti, il collegamento di questi 11 km di rete garantirà una portata aggiuntiva di 160 litri al secondo, ovvero oltre 13.800 metri cubi di acqua al giorno e oltre 5 milioni di metri cubi di acqua annui, pari al 20% in più di quanto sinora erogato a favore del Sud Pontino.

CS Acqualatina – Si conclude con successo la tre giorni organizzata a Latina per lavorare su un progetto europeo volto al contrasto di azioni illegali

COMUNICATO STAMPA

2 ottobre 2019

Si conclude con successo la tre giorni organizzata a Latina per lavorare su un progetto europeo volto al contrasto di azioni illegali.

Il Gestore parte integrante del progetto.

Il Presidente di Acqualatina, Michele Lauriola: «L’iniziativa mira a contrastare le potenziali azioni illegali al fine di ripristinare il diritto di tutti gli esseri umani di vivere in un territorio sano e nel rispetto dell’ambiente. Noi, come Gestore di un servizio pubblico tanto essenziale e delicato, siamo a piena disposizione per fornire il nostro contributo tecnico e supportare i lavori.»

Acqualatina rafforza il suo impegno nella tutela della legalità e nell’utilizzo dell’innovazione tecnologica per il bene collettivo.

Si è conclusa con successo oggi, 2 ottobre, la tre giorni organizzata a Latina per lavorare con esperti di livello internazionale e alla quale Acqualatina ha fornito il proprio contributo tecnico, così come già fatto anche negli incontri tenutisi a Roma, Monaco e Bratislava.

Il progetto è finanziato dall’Unione Europea con l’intento di sviluppare e testare un sistema di rilevamento in grado di individuare sostanze pericolose, grazie al supporto di 22 partner e oltre 10 stakeholders provenienti da Belgio, Germania, Italia, Polonia, Regno Unito, Slovacchia e Svezia.

Il Presidente di Acqualatina, Michele Lauriola: «Ringrazio tutti per l’impegno profuso in questo importante e innovativo progetto. Come Acqualatina, riteniamo che le azioni illegali promosse nei confronti del territorio, dell’ambiente e del sociale vadano fermate, e vada ripristinato il diritto di tutti gli esseri umani di vivere in un territorio sano e nel rispetto dell’ambiente.»

Il Presidente Lauriola, che vanta un’ampia esperienza nel comparto sicurezza della Presidenza del Consiglio dei Ministri e nel contrasto alla criminalità organizzata, ha poi sottolineato i punti fondamentali del progetto. «Trovo di estremo interesse l’iniziativa che permette di superare i limiti degli attuali controlli, di valutare in tempo reale una possibile aggressione, di ottenere una precisa definizione dell’area di provenienza della minaccia e, soprattutto, di avere una cabina di regia per dirigere la necessaria reazione. Noi, come Gestore di un servizio pubblico tanto essenziale e delicato, siamo a piena disposizione, per fornire il nostro sostegno tecnico e supportare i lavori.»

Con il contributo a questo progetto, dunque, Acqualatina rafforza il suo impegno nella tutela della legalità e nell’utilizzo dell’innovazione tecnologica per il bene collettivo.

CS Acqualatina: Programmati importanti lavori per martedì 10 e mercoledì 11 settembre nei Comuni di Aprilia, Anzio e Nettuno

Acqualatina: programmati importanti lavori per martedì 10 e mercoledì 11 settembre per il potenziamento di tutto il sistema idrico a servizio dei Comuni di Aprilia, Anzio e Nettuno.
 
 
Sono previsti per le giornate di martedì 10 e mercoledì 11 settembre importanti interventi di ammodernamento e di ottimizzazione di tutto il sistema idrico a servizio dei Comuni di Aprilia, Anzio e Nettuno.
L’intervento, consentirà il recupero di importanti perdite sulla condotta adduttrice e realizzare opere necessarie a ridurre i disagi ed i tempi di ripristino del servizio in caso di futuri lavori sulla rete. 
L’interruzione idrica inizierà a partire dalle ore 22:00 di martedì10, con la riapertura dei serbatoi, alle ore 22:00 circa di mercoledì11 settembre e normalizzazione del flusso idrico prevista durante la notte.
Le zone interessate sono:
Comune di Aprilia:
• Consorzio colle mare
 
Comune di Nettuno:
• Zona Cadolino
• Zona Zucchetti 
• Via Ragusa e Via Siracusa 
• Via Dolomiti 
• Zona San Giacomo (bassa pressione) 
• Zona Santa Barbara 
• Via Miglioramento, 
• Via Rinascimento, 
• Via dell’Ermellino e traverse collegate 
• Caserma di polizia 
 
Comune di Anzio 
• Quartiere Europa 
• Santa Teresa 
• Lavinio stazione 
• Anzio Colonia
• Lavinio mare 
• Zona Cincinnato 
• Zona Villa Claudia 
• Zona Falasche 
• Via delle 5 miglia   
 
Sono escluse dall’Interruzione le seguenti zone:
• Anzio centro
• Lido dei pini
• Sandalo di ponente (Nettuno) e levante (Anzio)
 
Si informa, inoltre, che sarà messo a disposizione un servizio sostitutivo a mezzo autobotti presso:
Comune di Aprilia:
• Consorzio colle mare
 
Comune di Nettuno:
• Via Cadolino
• Santa barbara, Via rosario Livatino 
• Caserma di polizia 
 
Comune di Anzio:
• Lavinio stazione, parcheggio della stazione
• Lavinio mare, Piazza Lavinia 
• Zona villa claudia, Via villa Claudia 
• Santa Teresa, Piazzale Santa Teresa
• Anzio Colonia, parcheggio Via Casal di brocco
• Quartiere Europa, Via Nerone

 

Servizio Comunicazione Acqualatina

CS Acqualatina – Acqualatina lancia la campagna di valorizzazione territoriale “Bandiere Blu”

Acqualatina lancia la campagna di valorizzazione territoriale “Bandiere Blu”.

Il Presidente Lauriola: «Questo premio è il perfetto esempio degli importanti risultati che si ottengono attraverso la sinergia istituzionale tra Gestore e Comuni, grazie all’impegno condiviso a favore della collettività».

Le Bandiere Blu in questi giorni sono protagoniste di una nuova campagna informativa che abbiamo lanciato sui nostri canali social con l’intento di valorizzare il territorio dell’Ato4, a forte vocazione turistica.

La campagna vuole essere un omaggio ai nostri splendidi litorali e un riconoscimento all’importante lavoro svolto dalle Amministrazioni Comunali che hanno ricevuto questo importante premio.

Un lavoro che, come responsabili di un servizio pubblico essenziale, abbiamo la missione di supportare al meglio, garantendo costantemente il corretto funzionamento dei depuratori gestiti e l’alta qualità delle acque depurate e reimmesse in natura, con decine di migliaia di controlli analitici ogni anno e con una quotidiana manutenzione tecnica degli impianti.

«Mi congratulo nuovamente con le Amministrazioni Comunali di Anzio, Gaeta, Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Sperlonga e Ventotene, per questo riconoscimento.» Dichiara il Presidente di Acqualatina, Michele Lauriola. «Da anni il nostro territorio ha un primato, potendo vantare le uniche Bandiere Blu di tutto il litorale laziale. Siamo fieri di aver contribuito a tale risultato, in questi anni. L’impegno nella tutela ambientale è uno dei punti chiave della nostra gestione, che quest’anno ampliamo con iniziative come la recente “Acqualatina no plastic”, per un mondo senza plastica.

Questo premio è il perfetto esempio degli importanti risultati che si ottengono attraverso la sinergia istituzionale tra Gestore e Comuni, grazie all’impegno condiviso a favore della collettività.»

La campagna è già sui social con Anzio, Gaeta e Sabaudia, seguiranno i post dedicati a tutti gli altri Comuni.

CS Acqualatina e Comune di Sabaudia – Il Comune di Sabaudia incontra Acqualatina per il monitoraggio del sistema di depurazione e un punto sullo stato dei lavori

COMUNICATO STAMPA 

Latina, 13 agosto 2019

Il Comune di Sabaudia incontra Acqualatina per il monitoraggio del sistema di depurazione e un punto sullo stato dei lavori di rifacimento della rete fognaria programmati in Via Principe di Piemonte.

Il Presidente Lauriola: «Sono fermamente convinto che sia soprattutto grazie a rapporti sinergici come quello stretto con il Comune di Sabaudia che si possa far fronte tempestivamente e con efficienza alle esigenze del territorio.»

Il Sindaco: «Le sinergie trovate con Acqualatina rappresentano un valido strumento per la corretta gestione del territorio in materia di rete idrica e fognaria, nonché di tutela delle acque e del loro utilizzo.»

 

Acqualatina e il Comune di Sabaudia si sono incontrati per il monitoraggio del sistema di depurazione e un punto sullo stato dei lavori di rifacimento della rete fognaria programmati in Via Principe di Piemonte.

Presenti all’incontro il Presidente della Società, Michele Lauriola, il Direttore Tecnico, Ennio Cima, Il Sindaco Giada Gervasi, l’Assessore all’Ambiente Tiziano Lauri e il Dottor Ennio Zaottini.

L’incontro si è aperto con una visita presso il depuratore in zona Belsito, durante la quale la delegazione comunale ha potuto constatare il corretto funzionamento dell’impianto e la qualità delle acque in uscita.

I rappresentati del Comune e del Gestore si sono poi spostati nel palazzo comunale, dove Cima ha illustrato le opere di rifacimento della rete fognaria in Via Principe di Piemonte. I lavori, volti a ottimizzare il servizio in tutta l’area, anche in vista delle prestigiose manifestazioni dei mondiali di canottaggio che si terranno nel 2020 proprio a Sabaudia, prenderanno il via in autunno, per concludersi entro la fine dell’anno.

L’occasione è stata utile anche per condividere un Protocollo d’Intesa che coinvolge Acqualatina, il Comune di Sabaudia, l’Ente d’Ambito e il Parco Nazionale del Circeo.

Il testo vede l’avvio di un rapporto sinergico volto alla tutela e alla valorizzazione ambientali, al fine di garantire un costante miglioramento e controllo delle infrastrutture legate all’operatività del servizio idrico e fognario, nonché alla tutela e alla promozione del corretto uso delle acque, tramite la condivisione di un piano operativo.

«Ringrazio il Sindaco per la disponibilità personale e della sua Amministrazione.» Ha dichiarato il Presidente di Acqualatina, Lauriola. «Sono lieto di poter contribuire a questo progetto congiunto. Come rappresentante della compagine pubblica della Società sono fermamente convinto che sia soprattutto grazie a rapporti sinergici come quello stretto con il Comune di Sabaudia che si possa far fronte tempestivamente e con efficienza alle esigenze del territorio.»

«La tutela dell’ambiente e la garanzia dei servizi sono obiettivi primari per questa Amministrazione.» Ha commentato il Sindaco Giada Gervasi. «Le sinergie trovate con Acqualatina, che ringrazio per l’intesa instaurata, rappresentano un valido strumento per la corretta gestione del territorio in materia di rete idrica e fognaria, nonché di tutela delle acque e del loro utilizzo».

 

Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.                           Comune di Sabaudia

CS Acqualatina e Comune di Anzio – Il Comune di Anzio incontra Acqualatina per un avanzamento sui lavori in Zona Sacida – Via Cavallo Morto

Il Comune di Anzio incontra Acqualatina per un avanzamento sui lavori in Zona Sacida – Via Cavallo Morto.

Verranno allacciati per la prima volta circa 3.000 abitanti, grazie a 4km di rete fognaria e 2 km di rete idrica, per 1 milioni di euro di investimento.

Soddisfazione dell’Amministrazione Comunale anche per le analisi delle acque in uscita dai depuratori che ne confermano il corretto funzionamento: massima tutela dei turisti e delle attività legate alla stagione estiva.

 

Nei giorni scorsi, su richiesta del Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, i tecnici comunali hanno incontrato lo staff di Acqualatina per un avanzamento sui lavori idrici e fognari in zona Sacida – Via Cavallo Morto.

Questo nuovo incontro si pone come proseguimento dell’impegno preso dal Gestore nell’incontro istituzionale tenutosi nel mese di gennaio, a Villa Corsini Sarsina, tra il Presidente diAcqualatina, Michele Lauriola, e il Sindaco De Angelis.

I tecnici di Acqualatina hanno fatto presente che i lavori sono già stati conclusi per il 90% e che, nel mese di ottobre, si potrà procedere con la messa in esercizio delle nuove condotte e con l’allaccio di circa 3.000 abitanti mai serviti prima dal sistema idrico, fognario e depurativo.

Grazie a un milione di euro di investimenti, le opere permetteranno, infatti, l’attivazione di 4km di nuova condotta fognaria e 2km di condotta idrica.

L’occasione poi è stata utile anche per fare un punto sullo stato dei lavori in àmbito depurazione.

I tecnici Acqualatina hanno confermato che le analisi effettuate nel corso di queste settimane sulle acque di scarico dei depuratori a servizio di Anzio rispettano i limiti di legge e confermano il corretto funzionamento degli impianti: massima tutela dei turisti e delle attività legate alla stagione estiva.

Particolare soddisfazione è stata espressa dallo staff comunale, che ha dato appuntamento al Gestore per un prossimo incontro a ridosso della conclusione dei lavori in zona Sacida – Via Cavallo Morto.