Dopo l’incontro con i Sindaci dell’area nord del territorio, la Segreteria Tecnico Operativa dell’Ato4 convoca il Gestore e i Comuni del Sud Pontino per condividere strategie e soluzioni per la carenza idrica prevista per i mesi estivi.
La task force di Acqualatina sarà operativa anche al Sud, sia sul fronte tecnico che su quello dell’informazione all’utenza.
 
Nella giornata del 17 maggio, al pari di quanto fatto lo scorso 4 maggio con i Sindaci dei Monti Lepini, la Segreteria Tecnico Operativa dell’Ato4 ha convocato Acqualatina e i Comuni di Formia, Gaeta, Minturno, Spigno Saturnia, Castelforte e S.S. Cosma e Damiano, al fine di condividere le soluzioni tecniche atte a fronteggiare i fenomeni di carenza idrica previsti per i mesi estivi del 2017.
Ha avviato i lavori l’Ing. Angelica Vagnozzi, Dirigente della Segreteria Tecnico Operativa. «Questa riunione fa seguito al precedente incontro del 7 settembre 2016 con l’intento di condividere aggiornamenti sull’avanzamento dei lavori. La condizione di carenza idrica, infatti, anziché attestarsi come temporanea, si è trasformata in una vera e propria condizione permanente a livello nazionale. Per questo motivo ne abbiamo sentito l’esigenza.»
Ha poi preso la parola l’Amministratore Delegato di Acqualatina, Ing. Raimondo Luigi Besson.
«Come anticipato dall’Ing. Vagnozzi, la condizione di carenza idrica è ormai una realtà stabile a livello nazionale, tanto che anche zone d’Italia che non ne hanno mai risentito, sono ora al lavoro per rafforzare il servizio di distribuzione e adottare misure cautelative, come il razionamento della risorsa idrica. I dati pluviometrici in nostro possesso, infatti, mostrano l’esigenza di scongiurare, nei mesi estivi del 2017, una condizione di carenza idrica uguale o superiore a quella dello scorso anno: circa 120 litri al secondo in meno del necessario. L’annualità 2016/2017 ha registrato i più bassi volumi di pioggia dal 2008 ad oggi e, in questi mesi, la Sorgente Capodacqua ha subìto un drastico calo della risorsa disponibile, tanto che i livelli sono di un metro più bassi rispetto allo scorso anno.» (SI ALLEGANO FOTO)
Besson ha aggiunto che, proprio per far fronte a questa emergenza attuale, nei mesi scorsi, il Gestore ha proposto di anticipare e rafforzare diversi interventi già previsti nel Piano degli Investimenti. Il piano, approvato con Deliberazione n. 17 del 20/12/2016 dalla Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti dell’Ato4 e denominato “Nuove Risorse”, ha dato il via a una serie di interventi su tale fronte.
«Nonostante i numerosi sforzi profusi sinora, però, – ha proseguito Besson – questa estate sarà possibile recuperare circa 60 litri al secondo, poiché gran parte degli interventi previsti richiede tempi di realizzazione più lunghi, con effetti che sarà possibile percepire solo nel prossimo futuro. Per questo motivo, abbiamo già predisposto un Piano d’Azione Straordinario che farà fronte ai fenomeni di carenza idrica attraverso manovre di regolazione di pressione in rete e interruzioni notturne programmate, necessarie per il ripristino dei normali livelli di acqua nei serbatoi, nonché attraverso un approvvigionamento sostitutivo tramite autobotti e serbatoi fissi, nelle aree più esposte. È auspicabile, poi, dar vita a una speciale task force composta da rappresentanti dei Comuni e dalle aree tecnico-ingegneristica e comunicazione di Acqualatina. La task force ci permetterà sia di organizzare periodici aggiornamenti sullo stato dei lavori, sia di fronteggiare le emergenze attraverso un continuo scambio di informazioni, per tutto il periodo estivo.»
Besson ha infine chiesto, ai presenti, un supporto per la pubblicizzazione del servizio di invio SMS gratuito di Acqualatina, al fine di poter fornire un’informazione all’utenza quanto più capillare possibile.
È poi intervenuto il Sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, che ha chiesto al Gestore di accelerare l’avvio dei lavori di risanamento della rete idrica anche a Minturno e, a tutti i presenti, di realizzare quanto prima l’apposita task force.
Anche il Sindaco di Spigno Saturnia, Salvatore Vento, ha chiesto di avviare quanto prima i lavori di recupero dispersioni perdite fisiche nel proprio Comune, aggiungendo la richiesta di una particolare attenzione agli eventuali impatti idrogeologici derivanti dai lavori per la realizzazione di un uovo campo pozzi presso la centrale di Capodacqua.
Il Commissario Prefettizio di S.S. Cosma e Damiano, invece, ha richiesto maggiori dettagli sul funzionamento della task force, poiché fondamentale per una corretta e continuativa gestione dell’emergenza.
Il Sindaco di Castelforte, Giancarlo Cardillo, infine, si è detto fiducioso del lavoro di Acqualatina e ha confermato che, nel territorio di sua competenza, è già possibile godere dei primi risultati derivanti dai lavori di recupero dispersioni perdite fisiche. Il Sindaco ha poi chiesto al Gestore di fornire un’informazione tempestiva e puntuale.
Acqualatina, dal canto suo, ha rassicurato sulle attività di comunicazione, confermando che le informazioni verranno veicolate sia attraverso canali tradizionali come email, PEC, mass media e sito web, sia attraverso strumenti più capillari come la pagina Facebook e l’invio massivo di SMS, che vede Acqualatina come primo gestore del Lazio ad averlo attivato. Acqualatina ha poi accolto la richiesta dei Sindaci di predisporre, al pari di quanto concordato con i Sindaci dei Monti Lepini, dei totem informativi da posizionare nelle piazze dei Comuni.