Gentile Utente,
in seguito alla Sentenza della Corte Costituzionale n. 335 del 15/10/2008, si è stabilito:

  • l’incostituzionalità del pagamento della tariffa relativa al servizio di depurazione, nel caso in cui l’Utente non ne usufruisca (assenza o temporanea inattività dell’impianto di depurazione acque reflue);
  • l’obbligo per i gestori di rimborsare la quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione, al netto degli oneri deducibili (costi sostenuti dal gestore per le attività di cui sopra) e comprensiva degli interessi maturati (L.13/2009).

Tale materia è stata regolata dal legislatore attraverso i seguenti riferimenti normativi:
Legge n.13 del 27/02/2009 – art 8 sexies, conversione del Decreto Legge 30 dicembre 2008, n. 208 recante “Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell’ambiente”;
Decreto Attuativo del Ministero dell’Ambiente del 30 settembre 2009 pubblicato sulla G.U. n 31 dell’8 febbraio 2010.
Procedure di attuazione definiti dall’ Autorità di Ambito Territoriale n.4 Lazio Meridionale con Delibera Conferenza Sindaci e dei Presidenti del 28-06-2012
Chi ha diritto al rimborso
Per individuare gli aventi diritto alla restituzione in base alla Sentenza della Corte Costituzionale 335/2008, si faccia riferimento all’Art 1 “Ambito di applicazione” del Decreto Ministero dell’Ambiente 30 settembre 2009.
Scopri se hai diritto al rimborso
Acqualatina S.p.A. ha pubblicato gli elenchi, divisi per Comuni, delle utenze non servite da impianti di depurazione attivi.
Se la sua fornitura Acqualatina è nei Comuni di Aprilia (Parte di Campoverde, parte di Campo di Carne e parte di Torre del Padiglione), Prossedi (frazione di Pisterzo), Sonnino, Priverno, Lei potrà verificare se ha diritto al rimborso consultando gli elenchi pubblicati di seguitooppure rivolgendosi al Call Center Acqualatina (800 085 850).
Cosa fare per ottenere il rimborso
Se il suo codice cliente risulta nelle liste allegate, il rimborso avverrà in automatico senza ulteriore richiesta da parte sua, quindi non occorre fare altro
Qualora il suo codice cliente non sia presente negli elenchi allegati e Lei ritenga, diversamente, di avere diritto al rimborso, potrà inviare specifica istanza corredata dal codice contratto, affinché l’azienda possa ricostruire e verificare la sua posizione.
Tale segnalazione va inoltrata:

  • Via mail Oggetto “Restituzione quote depurazione sentenza 335/2008” a clienti@acqualatina.it
  • Posta Latina CPO 04100
  • Call Center 800 085 850

L’azienda, a fronte delle domande ricevute, si riserva di verificare se effettivamente l’utente abbia i requisiti che danno diritto al rimborso.