Acqualatina fornisce chiarimenti in merito all’articolo “Il Cda sta con i sindaci”.
 
In merito a quanto riportato nell’articolo “Il Cda sta con i sindaci”, relativamente alle decisioni prese dal Consiglio di Amministrazione sul processo di vendita delle quote di parte industriale di Acqualatina, è necessario chiarire alcuni punti.
La posizione del CdA è stata espressa dall’Amministratore Delegato, Raimondo Luigi Besson, in fase seduta: “si ritiene che la documentazione trasmessa da Idrolatina S.r.l. in riscontro alla richiesta di Acqualatina S.p.A. consente, per quanto riguarda la sussistenza dei requisiti e delle garanzie di carattere tecnico, economico e finanziario del Gestore, di esprimersi positivamente ai sensi dell’articolo 11 dello Statuto sociale e di sottoporre la valutazione della prospettata operazione all’AATO, con formale comunicazione.”
Conseguentemente, nella stessa seduta, è stato deliberato, all’unanimità, di conferire mandato al Presidente di trasmettere la documentazione pervenuta all’AATO per gli adempimenti di competenza previsti dall’articolo 29 della Convenzione di gestione.
Altra cosa è, invece, la posizione espressa dalla componente pubblica del CdA a titolo personale, relativamente alla sussistenza o meno delle condizioni per esprimere il gradimento da parte della Conferenza dei Sindaci, in base all’art 29.
Posizione  legittima che, comunque, si ribadisce, è altro rispetto alla posizione ufficiale del CdA.