CS Acqualatina – Impianto di smaltimento fanghi: la soluzione tecnica prescelta è stata individuata, da Acqualatina, proprio in base al criterio del minimo impatto ambientale

Impianto di smaltimento fanghi: la soluzione tecnica prescelta è stata individuata, da Acqualatina, proprio in base al criterio del minimo impatto ambientale.
La richiesta di verifica di assoggettabilità al VIA (Valutazione Impatto Ambientale) è stata avanzata da Acqualatina alla Regione Lazio, come da prassi.
In merito agli articoli pubblicati sulla stampa locale riguardo la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) richiesta dalla Regione Lazio per l’impianto di smaltimento dei fanghi di depurazione e ai timori relativi alla realizzazione dell’impianto stesso, Acqualatina ritiene necessario chiarire quanto segue.
L’impianto è stato progettato da Acqualatina con la massima attenzione all’ambiente, e la tecnologia adottata è stata selezionata, tra le altre disponibili, proprio in base al minore impatto ambientale, in quanto, sostanzialmente, in seguito al trattamento, i fanghi potranno essere riutilizzati in agricoltura come ammendanti naturali.
La scelta effettuata ha alla base studi scientifici su scala internazionale e i risultati già ottenuti da gestori che utilizzano questo tipo di impianti e che sono tra le più grandi realtà multiutility italiane, come, ad esempio, la società Hera, in Emilia Romagna, principale sostenitore e utilizzatore di questo tipo di soluzioni.
Per quanto riguarda, poi, la richiesta di verifica a procedere con la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), va chiarito che si è proceduto con il normale iter autorizzativo: la richiesta di verifica è stata avanzata da Acqualatina, alla Regione Lazio, come da prassi, al fine di verificare l’esigenza di ulteriori approfondimenti tecnici, in aggiunta a quelli già comunicati con lo studio preliminare.
A seguito di tale richiesta, la Regione Lazio ha ritenuto di procedere con la Valutazione Impatto Ambientale.
Attualmente, Acqualatina è al lavoro per produrre la documentazione richiesta dalla Regione, in sinergia con la ditta che realizzerà l’impianto, aggiudicataria della relativa gara d’appalto.

CS Acqualatina – Carenza idrica nel Sud Pontino: servizio garantito su tutti i Comuni

Carenza idrica nel Sud Pontino: servizio garantito su tutti i Comuni.

 
In riferimento alla carenza idrica che, nel corso di queste settimane, ha interessato i Comuni del Sud Pontino, dovuta a un anomalo abbassamento dei livelli di acqua nelle falde generato dalle scarse piogge dei mesi scorsi, si rende noto quanto segue.
Il normale servizio è attualmente garantito su tutti i Comuni.
Grazie al fisiologico calo dei consumi e alle manovre tecniche effettuate dal Gestore nelle ore notturne, infatti, il livello di acqua nei serbatoi risulta ora stabile e in grado di garantire il regolare flusso.
Per tale motivo, sono state rimosse le autobotti, posizionate precedentemente per un approvvigionamento sostitutivo e ora non più necessarie, ad eccezione del mezzo a servizio del centro storico di Minturno.
Tuttavia, le falde naturali si attestano ancora su livelli di alta criticità e il personale tecnico è costantemente al lavoro per monitorare la situazione.
Attualmente, si sta facendo fronte a tale condizione attraverso interruzioni notturne del flusso idrico, con l’obiettivo di ridurre gradualmente le ore di sospensione, nei prossimi giorni, per poi giungere alla cessazione delle manovre, al completo rientro dell’emergenza.
Le interruzioni del flusso verranno effettuate dalle ore 23:00 alle ore 06:00 e interesseranno il solo centro abitato di Formia.
 
Il Gestore ribadisce l’invito, per tutti i cittadini-utenti, a mantenere un comportamento responsabile, limitando l’utilizzo dell’acqua ai soli scopi alimentari e igienico-sanitari, al fine di garantire la stabilizzazione dei livelli di acqua nei serbatoi.