COMUNICATO STAMPA

 

Un grande obiettivo centrato per il servizio idrico nel Comune di Amaseno: nonostante le forti piogge, scongiurato ogni fenomeno di torbidità grazie all’interconnessione della rete idrica di Amaseno con la centrale di Fiumicello, realizzata da Acqualatina nel novembre 2018.

La Società al lavoro per la risoluzione del problema della torbidità nel resto dell’ATO4.

Il Sindaco Como: «Un servizio di altissimo valore per tutta la cittadinanza.»

Il Presidente Lauriola: «Importante traguardo raggiunto grazie a una proficua collaborazione istituzionale.»

L’Amministratore Delegato Lombardi: «Opera di fondamentale importanza, in linea con la strategia di potenziamento e incremento della flessibilità del sistema.»

 
Nonostante le intense piogge di questi giorni, per la prima volta nella storia del Comune di Amaseno, nessun fenomeno di torbidità e nessun disagio per le utenze, grazie all’interconnessione della rete idrica comunale con la centrale di Fiumicello, collegamento realizzato da Acqualatina nel novembre 2018 con 800mila euro di investimento.
«Già all’arrivo delle prime piogge, è stato possibile scollegare immediatamente la rete comunale dalla centrale di Fontana Grande, interessata da fenomeni di torbidità, e attivare la fornitura da Fiumicello, grazie alle opere di Acqualatina.» Afferma il Sindaco Antonio Como. «Un servizio di altissimo valore, per tutta la cittadinanza, che non ha subìto alcun disagio. Ringrazio l’Ato4, la Regione Lazio, le Province di Frosinone e Latina e in particolar modo Acqualatina, per la realizzazione di queste storiche opere ingegneristiche.»
«Garantire la continuità del servizio a un’intera popolazione è l’obiettivo principale per un gestore di un servizio pubblico essenziale. Siamo di fronte ad un esempio importante di collaborazione e sinergia istituzionale, supporto indispensabile per il lavoro dei nostri tecnici.» Dichiara il Presidente di Acqualatina, Michele Lauriola. «Si tratta di opere fondamentali per Amaseno e, simbolicamente, per tutto l’Ato4, poiché il Comune entra a far parte di un sistema strutturato e stabile in grado di risolvere definitivamente i problemi di approvvigionamento idrico del passato.»
L’Amministratore Delegato di Acqualatina, Marco Lombardi, dichiara: «Queste opere permettono di avere una rete idrica più performante e più flessibile, in grado di far fronte alle emergenze che stanno caratterizzando il nostro periodo storico: siccità e intense piogge che generano prolungati fenomeni di torbidità.
La strategia di contrasto consiste in una serie di azioni di interconnessioni e potenziamento del sistema, alcune già concluse e altre in corso di realizzazione: tra il 2017 e il 2018 abbiamo realizzato oltre 6 km di condotta a servizio dei Comuni dei Monti Lepini, ed è previsto un ulteriore investimento di circa 1,7 milioni di euro per realizzare l’interconnessione di tutte le reti idriche comunali dei Monti Lepini con le maggiori centrali di produzione e i nuovi campi pozzi, come quello attualmente in lavorazione in zona Donkey, proprio ad Amaseno»