CS Acqualatina – CdA Acqualatina: Ezio Zani è il nuovo Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione

CdA Acqualatina: Ezio Zani è il nuovo Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione

Si è svolta ieri la seduta del Consiglio di Amministrazione di Acqualatina nella quale ha presenziato per la prima volta l’Avvocato Ezio Zani, che subentra all’Ing. Raimondo Luigi Besson nel ruolo di Vicepresidente della Società.

Besson lascia per dedicarsi a nuovi incarichi, rinnovando la propria disponibilità nei confronti della Società che ha visto nascere. “Il carico degli impegni assunti – afferma – mi impedisce di continuare ad assicurare una partecipazione adeguata alla vita della Società ed alle sue iniziative. Per questo motivo, pur confermando la totale disponibilità a fornire ogni possibile supporto, ho ritenuto opportuno rassegnare le dimissioni.”

“A nome di tutto il Consiglio di Amministrazione – dichiara il Presidente Michele Lauriola – saluto e ringrazio l’Ing. Besson che, grazie alla sua forte competenza, ha prestato un contributo fondamentale al percorso sin qui svolto da questo Società. Diamo, al contempo, il benvenuto all’Avv. Zani, con l’auspicio che, anche grazie al suo apporto, Acqualatina saprà affrontare al meglio le prossime e importanti sfide che l’attendono.”

Ezio Zani nasce a Mantova, dove risiede, il 12.12.1969. Avvocato, è specializzato nelle materie del diritto societario e delle procedure concorsuali, del diritto bancario e del diritto amministrativo.

Ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi nella pubblica amministrazione e vanta un importante background anche nell’ambito del servizio idrico integrato, nel quale ha avuto, tra gli altri, dal 2006 al 2009, il ruolo di Presidente dell’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Mantova e, dal 2009 al febbraio 2011, di Presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio nato dalla trasformazione della medesima Autorità.

 

Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.

 

CS Acqualatina – L’Assemblea dei Soci approva il Bilancio 2019

L’Assemblea dei Soci approva il Bilancio 2019: chiusura con un utile di 9,2 milioni di euro senza distribuzione di dividendi, al fine di proseguire con il piano degli investimenti, nonostante le difficoltà generate dal periodo Covid, con particolare attenzione al recupero delle perdite di rete.

Circa 17 milioni di euro di investimenti effettuati nel 2019 su tutto il territorio, per un totale di oltre 250 milioni investiti dall’inizio della gestione.

Si è riunita ieri, in modalità videoconferenza, l’Assemblea dei Soci di Acqualatina, con all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio di Esercizio 2019.

Il Bilancio è stato approvato, con un utile d’esercizio pari a 9,2 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il risultato del Bilancio 2018.

I Soci hanno accettato la proposta del Consiglio di Amministrazione della Società di non distribuire dividendi, al fine di proseguire con il piano degli investimenti, nonostante le difficoltà generate dal periodo Covid, con particolare attenzione al recupero delle perdite di rete.

Il 2019 è stato un anno determinante per portare a compimento una parte importante del piano per il potenziamento del sistema idrico dell’ATO4, e i cantieri essenziali non hanno subìto stop neanche nel 2020, seppur nel rispetto delle direttive governative. La sfida ora è proseguire su tale direzione.

Con 17 milioni di euro di opere realizzate, il 2019 ha visto un incremento degli investimenti, rispetto al 2018, portando ad oltre 250 il totale dei milioni investiti dal 2003 a oggi su tutto il territorio.

Punto centrale degli investimenti, le opere finalizzate all’incremento della resilienza del sistema, affinché possa rispondere al meglio alle sfide poste dai cambiamenti climatici degli ultimi anni: a ciò sono stati destinati quasi 5 Milioni di euro, pari a circa il 30% del totale degli investimenti realizzati nel corso dell’anno.

Il piano di azione di Acqualatina su tale fronte si sviluppa su tre filoni principali, che vanno necessariamente combinati in un piano complessivo, perché si tratta di azioni strutturali che prevedono tempi di ritorno e importi investiti molto differenziati.

Il principale intervento è quello del recupero delle perdite di rete, attività fondamentale per una modifica strutturale del sistema sul lungo periodo. Tale soluzione richiede investimenti elevati e tempi di ritorno medio-lunghi.

Tali opere, dunque, vanno necessariamente supportate da investimenti complementari: la realizzazione di interconnessioni di reti diverse (Minturno e Cellole nel Sud Pontino, e Pozzi Roccagorga con Priverno nell’area dei Monti Lepini), in grado di contribuire con portate significative in tempi relativamente contenuti, il potenziamento delle fonti esistenti e la ricerca di nuove fonti.

Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.

CS Acqualatina e Comune di Ponza – Incontro tecnico-istituzionale tra Acqualatina e il Comune di Ponza

Incontro tecnico-istituzionale tra Acqualatina e il Comune di Ponza.

Oltre 600 mila euro investiti e oltre 16 milioni previsti dal 2020 in poi.

Massima priorità: ammodernamento di reti fognarie e impianti di depurazione.

Su richiesta del Sindaco di Ponza, Francesco Ferraiuolo, si è tenuto nel palazzo comunale un incontro tecnico-istituzionale con i rappresentanti di Acqualatina, al fine di fare un punto della situazione sugli interventi in corso, con un focus sul tema della depurazione.

In apertura di lavori, il Gestore ha condiviso con il Comune e la Capitaneria di Porto il piano di azione studiato per far fronte all’emergenza causata da uno scarico abusivo in fognatura, che nei giorni scorsi ha generato danni all’impianto. I tecnici hanno reso noto che il piano verrà ulteriormente condiviso in ogni suo passaggio sia con il Comune che con le Forze dell’Ordine locali, al fine di attuare azioni sinergiche che permettano di risolvere il problema in breve tempo ed evitare simili problematiche in futuro.

Il Sindaco ha poi richiesto una disamina più ampia sugli investimenti in corso e previsti.

Acqualatina ha reso noto che, a favore dell’isola, sono stati già investiti oltre 600 mila euro su reti e impianti ed è al vaglio una proposta da inserire nel Piano degli Investimenti, attualmente in fase di revisione, per oltre 850 mila euro da investire nel solo 2020 e circa 16 milioni negli anni a venire.

La discussione ha poi portato verso un focus sul tema della depurazione, una delle principali priorità per l’isola.

In merito, Acqualatina ha prima di tutto illustrato il progetto per interventi mirati al congiungimento delle reti fognarie delle aree nord e sud dell’isola, con trasporto delle acque al depuratore Giancos. Questo intervento permetterà di ottimizzare il servizio sia in termini di qualità che di costi.

Sempre per quanto riguarda le reti fognarie, anche in zona Cala dell’Acqua sono previsti interventi di valenza storica, per l’isola: verranno collettate alla fognatura utenze attualmente non allacciate, grazie all’attivazione di condotte inutilizzate e alla realizzazione di nuovi sollevamenti fognari per il recapito delle acque reflue al depuratore. Si tratta di un progetto che riveste un enorme valore in ambito ambientale, poiché arginerà definitivamente il problema dell’inquinamento marino sulle coste dell’isola.

Anche sugli impianti di depurazione sono previsti importanti interventi.

Il depuratore Giancos, infatti, verrà potenziato grazie alla tecnologia Membrane Bio Reactor (MBR), che permetterà di ottenere un modello di economia circolare in grado di utilizzare le acque depurate a scopo irriguo. Questo innovativo progetto è già stato approvato dal Comune con delibera n. 106 del 20/07/2018

Inoltre, è già stata attivata la fase di pretrattamento del depuratore Le Forna, così da garantire un netto innalzamento delle performance depurative dell’impianto e, di conseguenza, anche della qualità delle acque depurate reimmesse in natura.

L’incontro si è concluso con l’intento di effettuare un nuovo avanzamento lavori nelle prossime settimane, così da mantenere un costante monitoraggio delle attività in corso.

CS congiunto Acqualatina e Comune di Itri – Ieri l’incontro tecnico-istituzionale con Acqualatina e Ato4 richiesto dal Sindaco di Itri Antonio Fargiorgio

Ieri l’incontro tecnico-istituzionale con Acqualatina e Ato4 richiesto dal Sindaco di Itri Antonio Fargiorgio, per un avanzamento sul progetto recupero perdite e risanamento reti.

Oltre 800.000 euro per la posa in opera di nuove condotte a Itri, di cui 500.000 già realizzati.

Massima soddisfazione di tutti i presenti per i risultati raggiunti e per le previsioni future: il recupero perdite si conferma la principale leva strategica per fronteggiare le emergenze climatiche e potenziare le reti.

Si è tenuto ieri l’incontro tecnico-istituzionale richiesto dal Sindaco di Itri, Antonio Fargiorgio, con il Presidente di Acqualatina, Michele Lauriola, il Consigliere Alessandro Cerilli, il Presidente dell’Ato4, Carlo Medici, il Dirigente della Segreteria Tecnico Operativa, Umberto Bernola, e il Direttore Tecnico di Acqualatina, Ennio Cima, per un avanzamento sui lavori già eseguiti, in corso e di prossima realizzazione nell’ambito del progetto di risanamento delle reti e recupero delle perdite.

La delegazione ha prima visitato il cantiere in corso su Via Sant’Apollonia, Via Don Morosini e Corso Matteotti, per poi spostarsi nel palazzo comunale. Tutti i partecipanti hanno espresso massima soddisfazione per i risultati raggiunti e per le prospettive future, sottolineando come il recupero delle perdite si confermi la principale leva strategica per il potenziamento e la resilienza delle reti idriche, a fronte delle sempre più frequenti emergenze climatiche.

Nel Comune di Itri il progetto ha avuto inizio negli ultimi mesi del 2019, con la realizzazione, da parte del Gestore, di una mappatura puntuale e la suddivisione in distretti dell’intera rete comunale, nonché di un sistema di monitoraggio automatizzato in grado di riportare in tempo reale i volumi di acqua immessi in rete, così da individuare eventuali perdite occulte e le aree su cui intervenire. Nello stesso periodo sono state sostituite le tubature più ammalorate situate in aree critiche come Via Cescole, Via Mezzabrino, Via Mafai, Via Calabretto, Via Don Iallonghi, Via Pirandello, Via Padovani e Via Sant’Apollonia, così da efficientare il servizio sin da subito.

Questi interventi hanno richiesto un investimento di oltre 500.000 euro e ora ulteriori 300.000 euro verranno utilizzati per i lavori in corso.

I lavori vedono la posa in opera di circa un kilometro di nuove condotte e l’allaccio di tutti gli utenti di Via Sant’Apollonia, Via Don Morosini e Corso Matteotti, entro il mese di giugno, per poi procedere con la posa in opera di un altro kilometro di nuove condotte e relativi allacci su tutte le traverse di Corso Matteotti e in località Madonna delle Grazie.

Tali opere permetteranno di recuperare tra il 10% e il 20% dell’acqua attualmente dispersa e di ottimizzare al massimo l’utilizzo della nuova condotta che collega Via Appia a Via Civita Farnese, posta in opera a fine 2019.

Con questi interventi e altre attività previste contiamo di aumentare la pressione di rete e migliorare il servizio in tutto il territorio comunale, in special modo nelle aree più alte di Itri, come il Centro Storico.

Quello del recupero perdite è un progetto più ampio, che si estende a tutto il territorio, con particolare attenzione al Sud Pontino. Altri cantieri, infatti, sono in corso a Minturno, Castelforte, Spigno Saturnia, Formia, Gaeta e S.S. Cosma e Damiano, con un recupero totale già ottenuto di 185 litri al secondo.

Al fine di ottimizzare i risultati e ridurre sia i costi che gli impatti su ambiente e viabilità, queste attività vedono l’utilizzo tanto di tecnologie tradizionali di sostituzione delle reti quanto di tecnologie innovative, come droni con rilevatore termico del terreno per l’individuazione di perdite occulte, e tecnologie “no-dig” senza scavo per l’ammodernamento delle reti. Queste tecnologie vengono adottate in maniera alternata, al fine di ottimizzare i risultati e far fronte alle esigenze tecniche di volta in volta riscontrate.

Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.                                                                                              Comune di Itri

CS Acqualatina – Acqualatina: misure per la gestione del contingentamento temporaneo e parziale delle attività

Acqualatina: misure per la gestione del contingentamento temporaneo e parziale delle attività.

Lombardi “Le nostre priorità: garanzia e continuità del servizio al territorio, sicurezza e stabilità per i lavoratori. Sono certo che tutta la forza lavoro darà prova di professionalità e abnegazione.”

La Società Acqualatina SpA ha disposto di richiedere l’adozione della Cassa Integrazione Gestione Ordinaria (CIGO), così come prevista dal Governo per il periodo di emergenza sanitaria in corso.

Già dalle prime settimane di marzo la Società, così molte altre su tutto il territorio nazionale, ha provveduto a contingentare le attività, riducendole a quanto necessario per la continuità del servizio e a proteggere quanto più possibile dipendenti e utenti, mediante la limitazione di spostamenti e contatti,. 

Tutto questo nel pieno rispetto di quanto stabilito dalle disposizione nazionali e di settore.

La riduzione dell’attività lavorativa ha richiesto l’adozione di una misura compensativa della condizione dei lavoratori impattati da tale contingentamento.

“La scelta adottata – afferma Marco Lombardi, Amministratore Delegato di Acqualatina – concordemente con le rappresentanze sindacali aziendali, ha tenuto conto in primis, dei principi di continuità del servizio alla collettività e della continuità aziendale, nel medio e lungo termine, con una particolare attenzione anche al principio di sicurezza e stabilità per i nostri lavoratori e all’equità di trattamento tra tutti loro, che parteciperanno, nessuno escluso, al sacrificio richiesto in questo periodo, così particolare per tutti noi.”

Il management della Società è impegnato in queste ore a definire i dettagli operativi che regoleranno le prossime settimane di attività aziendale, tenendo conto che il contingentamento, in linea con le direttive governative e dell’Autorità di regolazione nazionale (ARERA) era già in atto da settimane, e che nessun disservizio verrà causato dalle misure in fase di adozione, che vanno, al contrario, a prendere atto di una contingenza che vede già limitato il contributo lavorativo che, in misure diverse, una parte della forza lavoro è in grado di prestare.

“Sono certo – ha concluso Lombardi – che tutta la forza lavoro di Acqualatina confermerà lo spirito di abnegazione e la professionalità, già dimostrati in queste difficili settimane, per garantire il servizio essenziale del quale siamo responsabili.”

CS Acqualatina – Tutti i servizi online di Acqualatina: assistenza e pratiche direttamente da casa

Tutti i servizi online di Acqualatina: assistenza e pratiche direttamente da casa.

Stiamo lavorando per garantire i servizi essenziali.

In questo momento di preoccupazione generale è importante attenerci tutti alle disposizioni diramate dalle massime Istituzioni competenti in materia.

È per questo motivo che noi di Acqualatina abbiamo adottato misure a tutela di tutti, chiudendo straordinariamente gli sportelli territoriali, che riapriranno solo a seguito di nuove indicazioni ufficiali.

Tutto il nostro impegno è volto a garantire i servizi minimi essenziali, potenziando i canali alternativi per consentire di svolgere pratiche e richiedere informazioni direttamente da casa:

  • Lo Sportello Online e l’App per dispositivi mobili. Lo Sportello è accessibile dal menu del sito www.acqualatina.it e l’App è scaricabile sia da Google Play che da App Store. Totalmente gratuiti, basta registrarsi una sola volta per utilizzare entrambi gli strumenti con lo stesso account.

Sia lo Sportello Online che l’App permettono di visualizzare, archiviare e pagare le bollette, di tenere sotto controllo i consumi e di comunicare la propria autolettura.

Per assistenza tecnica, è possibile inviare una richiesta di supporto al team informatico selezionando il tipo di assistenza richiesta da questa pagina del sito aziendale: http://www.acqualatina.it/sportello-on-line-2/

  • Il numero verde Guasti 800.626.083. In caso di guasti o disservizi è possibile segnalare il problema al numero verde Emergenze e Guasti, attivo tutti i giorni h24. Il servizio permette anche di ottenere informazioni sui lavori in corso nel territorio, per verificare la presenza di eventuali attività che coinvolgano la propria zona.

  • E-mail e PEC. In caso di necessità, se si dovessero riscontrare problemi di natura contrattuale o in presenza di dubbi sulle procedure da seguire, è possibile inviare un’e-mail a clienti@acqualatina.it o una PEC a clienti@pec.acqualatina.it per entrare in contatto con i professionisti del nostro Servizio Clienti.

Come noto, è attivo anche il numero verde Clienti 800.085.850 dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 20:00 e il sabato dalle 8:00 alle 13:00, per qualsiasi informazione di natura contrattuale o per chiarimenti su bollette, variazioni o attivazioni. Tuttavia, ora consigliamo di utilizzare questo strumento solo in caso di estrema necessità, così da non sovraccaricare le linee.

Inoltre, per ricordare a tutti le funzionalità di questi strumenti e renderne più agevole l’uso, abbiamo predisposto una nuova campagna informativa che nei prossimi giorni sarà presente su tutti i media tradizionali e non.

Utilizziamo tutto il nostro senso di  responsabilità e coscienza per contenere al massimo le difficoltà. #iorestoacasa

Il Sindaco di Nettuno, Alessandro Coppola, incontra Acqualatina

Il Sindaco di Nettuno, Alessandro Coppola, incontra Acqualatina.
Disegnato il percorso per l’ottimizzazione del servizio nel territorio di Nettuno, partendo dagli interventi già previsti e condividendo le priorità indicate dall’Amministrazione Comunale: ammodernamento delle reti, garanzia del servizio per le zone non servite e iter bandiera blu, gli elementi al centro della strategia comunale condivisa con il Gestore.
Il Presidente Lauriola ha confermato la piena disponibilità della Società.
Su richiesta del Sindaco Alessandro Coppola, si è tenuto un tavolo tecnico tra l’Amministrazione Comunale di Nettuno, il Presidente di Acqualatina, Michele Lauriola, l’Amministratore Delegato, Marco Lombardi, il Direttore Tecnico, Ennio Cima, e una rappresentanza dello staff tecnico del Gestore.
L’incontro è stato finalizzato alla definizione delle priorità nel Piano degli Investimenti 2020-2023 per il territorio di Nettuno e dà inizio a una serie di tavoli tecnici volti a monitorare gli investimenti principali per il prossimo triennio.
In apertura di lavori si è parlato delle attività già previste e in fase di avvio. Tra tutte è stato posto un particolare accento sulle opere di sostituzione della condotta adduttrice principale a servizio del Comune, sulla quale si interverrà per oltre 1 km. I lavori inizieranno su Via Tarquinia e saranno avviati nelle prossime settimane.
Il Gestore ha poi illustrato tutte le altre opere previste, con particolare attenzione al recupero delle perdite di rete, punto centrale della strategia per l’efficientamento della distribuzione idrica su tutto il territorio.
Su tale ambito, Acqualatina ha confermato che sono stati stanziati ulteriori 10 milioni di euro, di cui oltre un milione dedicato interamente all’ammodernamento delle reti idriche del Comune di Nettuno. Le attività di mappatura delle reti sono già state concluse e nelle prossime settimane si procederà con i passaggi successivi.
Condividendo quanto esposto, il Sindaco ha chiesto ad Acqualatina anche di anticipare la realizzazione di altri interventi prioritari per i cittadini nettunesi, come le opere che garantiranno il servizio idrico in Via Valtellina, Via Val di Sole, Via Val di Chiaia (Zona Sferracavallo), Via Teramo e Via degli Abruzzi (Zona Verdiana), e i servizi idrico e fognario in Via Valcamonica, Via Val di Lanzo e Via Val di Fassa (Zona Sferracavallo). Queste aree sono coperte attualmente solo in parte. Inoltre, è stata richiesta un’ottimizzazione della rete in Via dello Scopone (Zona Verdiana) e in Via Nettuno-Velletri (Zona Piscina Cardillo).
Inoltre, nel delineare le linee strategiche dell’Amministrazione Comunale, il Sindaco Coppola ha portato sul tavolo il tema delle Bandiere Blu. In merito, è stato chiesto al Gestore di intervenire, nel rispetto del Piano degli Investimenti, sul collettamento fognario di tutte quelle utenze private che attualmente scaricano nel Fosso Loricina, generando inquinamento, e sul convogliamento delle acque di magra del fiume all’interno del depuratore.
Queste attività, agevolate da un cofinanziamento del Comune stesso, si inseriscono nel piano d’azione utile al conferimento del prestigioso riconoscimento rilasciato dalla Foundation for Environmental Education (FEE).
A conclusione dell’incontro, il Presidente Lauriola ha confermato, anche a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione, la massima disponibilità della Società.
Comune e Acqualatina, nei prossimi mesi, concorderanno nuovi incontri di avanzamento e aggiornamento.
 
Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.                                                                               Comune di Nettuno

CS Acqualatina – Il Sindaco di Priverno, Anna Maria Bilancia, incontra i tecnici di Acqualatina e la Segreteria Tecnico Operativa dell’Ato4 per un aggiornamento sulle opere in corso e future

Il Sindaco di Priverno, Anna Maria Bilancia, incontra i tecnici di Acqualatina e la Segreteria Tecnico Operativa dell’Ato4 per un aggiornamento sulle opere in corso e future.

In fase di ultimazione l’attivazione del primo tratto di condotta Roccagorga-Priverno, che garantirà ai cittadini una portata di 80 litri al secondo aggiuntivi.

Il risanamento delle reti e il recupero delle perdite al centro della strategia operativa del gestore.

Il Sindaco: «Grazie all’impegno congiunto stiamo per portare a termine un’opera storica per il nostro Comune.»

Su richiesta del Sindaco Anna Maria Bilancia, si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione Comunale di Priverno, la Segreteria Tecnico Operativa dell’Ato4 e la Direzione Tecnica di Acqualatina, per un avanzamento sulle opere di ammodernamento e potenziamento delle reti comunali idrica e fognaria.

Un focus è stato fatto da subito sulla condotta adduttrice che collega Roccagorga a Priverno. I lavori proseguono e se ne prevede la conclusione per la primavera del 2020, quando verrà completato e messo in funzione il primo tratto di condotta, in grado di garantire a Priverno una portata aggiuntiva di circa 80 litri al secondo.

«Grazie all’impegno congiunto stiamo per portare a termine un’opera storica per il nostro Comune.» Ha commentato il Sindaco di Priverno, Anna Maria Bilancia. «Lavorare in un clima di sinergia tecnico-istituzionale è fondamentale per la realizzazione di progetti così delicati e impattanti.»

Su richiesta del Comune, poi, è stato approntato un piano di azione congiunto per intervenire nelle vie storiche del territorio comunale. In concomitanza dei ripristini del manto stradale previsti dall’Ente, infatti, Acqualatina lavorerà per ammodernare le reti dell’intera area impattata, così da limitare i disagi alla viabilità e garantire il termine delle opere nel minor tempo possibile.

«Su Priverno sono previsti oltre 500.000 euro di investimento da dedicare unicamente al recupero delle perdite e all’ammodernamento della rete idrica.» ha dichiarato l’ingegner Ennio Cima, Direttore Tecnico di Acqualatina. «Tali opere sono parte fondante del nostro piano strategico. Da un lato, infatti, la nostra missione è di garantire il servizio anche nelle zone storicamente non servite, dall’altro punto centrale della strategia del gestore è l’efficientamento della distribuzione idrica su tutto il territorio, grazie soprattutto al risanamento delle reti e al recupero delle perdite. Il lavoro sinergico con il Comune, in questo scenario, rappresenta un significativo valore aggiunto, sia per noi che per la collettività.»

In proposito, Acqualatina ha reso noto che nella nuova programmazione del Piano degli Investimenti, per gli anni 2020-2023, è prevista anche la pianificazione puntale delle opere di realizzazione della rete fognaria nella zona di San Martino, attualmente servita solo in parte. I lavori verranno discussi con il Comune in un incontro ad hoc.

Un ulteriore esempio dei risultati ottenibili con una collaborazione tecnico-istituzionale volta al bene collettivo.

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I laboratori Acqualatina di Gaeta e Latina Est, dedicati rispettivamente alle acque potabili e alle acque reflue, hanno ottenuto, lo scorso 20 gennaio, l’estensione dell’accreditamento Accredia per la norma ISO 17025

 
Un riconoscimento importante per la nostra Azienda, che va ad aggiungersi alle certificazioni già ottenute negli scorsi anni per i Sistemi di Gestione riguardanti la Qualità, sia a livello aziendale che per i processi del servizio avvocatura (ISO 9001), per l’Ambiente e l’Energia (ISO 14001 e 50001), per la Sicurezza sul lavoro (OHSAS 18001) e per la prevenzione della corruzione (ISO 37001).

CS Acqualatina – Risanamento della condotta adduttrice proveniente da Sardellane: tecnici al lavoro su 7 km di rete per l’efficientamento del servizio

Risanamento della condotta adduttrice proveniente da Sardellane: tecnici al lavoro su 7 km di rete per l’efficientamento del servizio.

Proseguono come da programma i lavori di ammodernamento della condotta adduttrice che dalla centrale Sardellane rifornisce oltre 120mila abitanti della Pianura Pontina, programmati da Acqualatina in concomitanza con una sospensione dell’energia elettrica da parte di ENEL.
I tecnici sono al lavoro su 7 km di condotta al fine di garantire un più efficiente servizio a tutte le utenze servite. Salvo imprevisti, si conferma il termine dei lavori nel corso della serata, con ripristino del servizio alle 23:30.
Si ricorda che i Comuni coinvolti sono Latina, Pontinia, Sabaudia, San Felice Circeo, Sezze e Terracina e che sono disponibili le seguenti autobotti, per supportare le esigenze dei cittadini:
San Felice Circeo – Via Sabaudia, presso il piazzale commerciale, e Piazza Quattro Ottobre a Borgo Montenero.
Latina – in Piazza A. Celli (nei pressi del parcheggio dell’Asl) e in Largo Cavalli (zona Q5)
Pontinia  Piazza Kennedy
Sono disponibili, inoltre, un’autobotte itinerante, per garantire il servizio alle utenze sensibili, e un’autobotte a disposizione esclusiva dell’Ospedale Santa Maria Goretti.

Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A
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COMUNICATO CONGIUNTO COMUNE DI TERRACINA – ACQUALATINA SPA

L’I.P.S A. Filosi e Liceo Leonardo Da Vinci di Terracina aderiscono al progetto Plastic Free organizzato dal Comune di Terracina e Acqualatina Spa

Borracce distribuite a tutti gli studenti per dire No alla plastica monouso.

 

Una giornata all’insegna del Plastic Free quella che si è tenuta ieri a Terracina.

Una folta rappresentanza degli Istituti Leonardo Da Vinci e I.P.S A. Filosi ha accolto l’Assessore Emanuela Zappone del Comune di Terracina e Marco Lombardi, Amministratore Delegato di Acqualatina SpA, per una doppia tappa che ha messo al centro l’educazione ambientale e il percorso plastic free, con circa 2000 borracce distribuite a tutti gli studenti.

Per l’Istituto Da Vinci ha aperto la giornata il Dirigente scolastico Mario Fiorillo che ha ringraziato il Comune di Terracina e Acqualatina per l’iniziativa, sottolineando la ferma volontà dell’Istituto di proseguire in questo percorso virtuoso volto alla tutela ambientale.

Per l’Istituto Filosi è intervenuto il Prof. Luigi Volpe che ha sottolineato l’importanza della collaborazione con l’Amministrazione comunale e il gestore nel perseguimento di obiettivi importanti; l’istituzione scolastica, dal canto suo, è il luogo dove coltivare la sensibilità necessaria a favorire comportamenti virtuosi.

“La partnership con Acqualatina – ha dichiarato l’Assessore Zappone – chiude il ciclo di consegna delle borracce agli studenti, in questo caso degli istituti superiori di Terracina “Da Vinci” e “Filosi”, avviato dall’Amministrazione Comunale con tutte le scuole cittadine per la realizzazione del percorso Plastic Free. La prossima settimana la casetta dell’acqua installata nei pressi di Villa Tomassini entrerà in funzione e sarà dotata di distributore di borracce del Comune e di Acqualatina, una collaborazione preziosa per la promozione della sostenibilità ambientale e del consumo dell’acqua domestica”.

“Per Acqualatina – ha dichiarato l’Ad Lombardi – la tappa di oggi si inserisce nel percorso di sensibilizzazione dei più giovani alla tutela ambientale, con la distribuzione di  borracce agli studenti, parte del più ampio progetto #AcqualatinaNoPlastic, campagna per incentivare la riduzione dell’uso delle plastiche monouso.

Siamo qui perché Acqualatina vuol dire anche questo: vuole dire acqua controllata nelle vostre case e depuratori funzionanti che fanno ottenere le bandiere blu alla nostra costa, vuol dire 350 persone che lavorano perché tutto possa continuare a funzionare e a migliorare, ma vuol dire anche assolvere ad un compito: al tempo stesso una responsabilità e uno stimolo per noi.

Siamo anche coloro che possono contribuire con piccoli gesti, come la distribuzione delle borracce oggi, a supportare la sensibilità e la determinazione delle Amministrazioni comunali e delle Istituzioni scolastiche.  E continueremo a farlo”